VENAFRO. La povera bestiola, che presenta vistose ferite alla testa, è stata abbandonata, legata all’interno di un sacco di plastica, in una cunetta di Via Maria Pia, nei pressi dell’Oasi “Le Mortine”. Come possa essersi procurata quelle profonde ferite non è ancora chiaro, ma il fatto che sia stata ritrovata legata all’interno di un sacco scaraventato in un fosso, lascia chiaramente intuire che sia accaduto per mano di qualche losco individuo privo di scrupoli.
Il cane, un giovane meticcio di taglia media simile per colore e folta peluria ad un maremmano, sarebbe andato incontro a morte certa se qualcuno non si fosse accorto della sua presenza. La buona sorte ha voluto che, passeggiando da quelle parti, un 40enne di Venafro abbia percepito i suoi guaiti di aiuto. L’uomo, resosi conto del contenuto di quel sacco bianco, ha tempestivamente avvisato i Carabinieri ed i Vigili urbani di Venafro.
Successivamente è giunto sul posto anche il veterinario dell’Asrem, il quale, constatato che il cucciolo era cosciente e vigile, seppure ferito e sanguinate, lo ha affidato al canile “Cuccia Paradiso” di Capriati al Volturno, dove sarà sottoposto alle necessarie cure, con il contributo del Comune di Venafro. La bestiola non ha il microchip, ma i Carabinieri sperano comunque di risalire all’autore del barbaro gesto, onde chiamarlo a risponderne penalmente.
Quanti fossero interessati ad adottare la sfortunata bestiola, possono contattare il canile “Cuccia Paradiso” (www.cucciaparadisosrl.it) al numero +39 0823 948140.
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