VENAFRO. “Bollo pazzo”, un tema di “ordinaria follia amministrativa” che andrebbe affrontato con la cacciata a furor di popolo di quanti, nonostante i tempi durissimi, continuano a studiarsele tutte pur di dare fastidio alla gente. Una buona notizia giunge dal mondo sindacale, che si sta attrezzando per offrire assistenza a quanti intendono presentare ricorso onde scampare questo ulteriore “salasso”. I dettagli in questo contributo, che volentieri pubblichiamo, inviatoci dal collega Tonino Atella:
Continuano ad arrivare ai molisani proprietari di mezzi su gomma, come moto, auto, motofurgoni, camion e tir, le poco “simpatiche” buste verdi (raccomandate r.r.) trasmesse via Poste Italiane dalla Regione Molise (Servizio Tassa Automobilistica Regionale) per richiedere il pagamento di tasse automobilistiche arretrate per gli anni 2008, 2009 e 2010, in quanto non corrisposte o perché versate irregolarmente. Da mesi infatti sta accadendo che il postino, col borsone di lavoro pieno di centinaia di tali raccomandate r.r. che sono atti giudiziari/amministrativi ufficiali, bussa alla porta di casa o suona al citofono e consegna al cittadino lo sgradito … plico verde, nel quale si parla di somme consistenti da versare entro un massimo di 60 giorni, maggiorate di sanzione amministrativa, interessi moratori, spese di notifica e spese di incasso, oltre ovviamente alla tassa automobilistica. Ed ogni volta per il contribuente sono problemi seri perché la somma da corrispondere ammonta a diverse centinaia di euro, pena la riscossione coattiva, leggi pignoramento ect. Senza entrare nel merito della fondatezza o meno della richiesta di tali pagamenti, richieste che secondo esperti sarebbero prive di fondamento contrariamente a quanto ritiene il citato Servizio regionale, data la portata sociale e la consistenza numerica delle istanze il mondo sindacale venafrano offre ai cittadini l’assistenza per presentare ricorsi gratuiti avverso il pagamento dei bolli auto per gli anni 2008, 2009 e 2010, vale a dire per non corrispondere le tasse automobilistiche relative a tali annualità ritenendole non dovute. Il sindacato che propone il tipo di assistenza e quindi i ricorsi gratuiti è l’UNSIC (Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori), ha i propri uffici a Venafro in via Vanvitelli ed il suo recapito telefonico è lo 0865/251481. I proprietari di mezzi su gomma, raggiunti dai plichi verdi della Reg. Molise e che allo stato delle cose ritengono di non dovere alcunché, se convengono possono rivolgersi all’UNSIC e far valere i propri diritti.
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