CAMPOBASSO. Il consigliere regionale Nunzia Lattanzio, del gruppo consiliare “misto”, aderisce al progetto civico lanciato per la città di Campobasso. Un’adesione, la sua, che spiazza tutti e rende concreta e pesante la nuova aggregazione:
“Sono delusa da questo quadro politico, desolante ed immobile: da donna, da professionista, da madre e da rappresentante istituzionale, questa è una paralisi inaccettabile contro la quale occorre reagire. Ci ho provato, con proposte, emendamenti ed esortazioni pubbliche e private, ma all’interno della coalizione di governo alla Regione non c’è spazio per alcuna progettualità politica che non rientri in un quadro di correnti partitiche o di silenzi ossequiosi. Ma con questo sistema non si va da nessuna parte: servono figure dinamiche ed appassionate, e programmi concreti, non la politica delle attese, delle lunghe pause e delle promesse tradite. E questo vale su tutto: dal rispetto degli impegni assunti in campagna elettorale fino alle progettualità per lo sviluppo locale.
Non ho interessi particolari da difendere o tutelare, faccio politica per passione con la convinzione che questo è il momento di parlare chiaro ai Cittadini e di proporre una piattaforma programmatica nell’interesse di tutti i Cittadini e non di pochi. Raccolgo dunque l’invito che mi è pervenuto da Massimo Romano, che mi ha espresso stima e condivisione di prese di posizione politiche anche impopolari, e rilancio il mio impegno, insieme a lui, nella costruzione di questa aggregazione civica che parte da Campobasso e guarda ad un rinnovato quadro politico. Mi piacerebbe inoltre -e lavorerò per questo obiettivo- che si raggiungesse una sintesi tra la piattaforma politico programmatica di Pino Saluppo e la prospettiva politica del nascente polo civico. Una sintesi che può cambiare davvero la città e la politica regionale.”
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