VENAFRO/POZZILLI. Iniziati in sensibile ritardo rispetto ai tempi previsti, sono infine terminati i lavori di rifacimento, al fine di ridurne la pericolosità, del micidiale curvone della Consortile che collega Venafro e Pozzilli. Il raggio della curva è stato ampliato, nella speranza che tanto possa bastare a risolvere l’annoso problema degli incidenti.
Allo stato attuale manca solo l’asfalto e poi le pericolose transenne potranno essere rimosse. Un adempimento minimo, eppure non si procede. Protestano, a giusta ragione, gli automobilisti che quotidianamente percorrono il trafficato asse di collegamento tra i due centri limitrofi. “Adesso che i lavori sono finalmente finiti –queste le naturali riflessioni della gente- cosa stanno aspettando? Che le transenne causino a loro volta qualche incidente stradale? E in tal caso, poi, chi ne risponderebbe?”
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