VENAFRO. Il 18 giugno prossimo, saranno due le statue di San Nicandro in processione. Le ragioni di questo evento, che non ha precedenti, nell’articolo del collega Tonino Atella:
Novità di rilievo per il prossimo 17 maggio a Venafro, giorno tradizionalmente dedicato alla prima processione annuale con reliquie e statue dei Santi Martiri Nicandro, Marciano e Daria che nel tardi pomeriggio raggiungeranno la Basilica del Santo Patrono per far ritorno nella stessa serata nella Chiesa della SS Annunziata. Quest’anno in processione ci saranno ben sei statue, frutto del gemellaggio spirituale di Venafro col Comune foggiano di Sannicandro Garganico che venera gli stessi Martiri molisani. In effetti da Sannicandro Garganico, grazie alla comune volontà del Parroco di tale Comune e del Superiore e Guardiano di Basilica e Convento di San Nicandro a Venafro, F. Antonello Gravante, arriveranno alla SS Annunziata le statue foggiane di San Nicandro, San Marciano e Santa Daria per essere portate in processione il 17 maggio assieme a quelle tradizionali venafrane, ossia Busto e Testa di San Nicandro e Reliquie di Santa Daria. Le citate statue pugliesi resteranno poi nella Basilica di San Nicandro sino al 6 giugno prossimo per la venerazione dei venafrani. In tal modo sarà particolare ed innovativa tale prossima processione, con la quale di fatto si aprirà a Venafro il Mese di San Nicandro, cioè i 30 giorni di preghiere, riti religiosi e raccoglimento per prepararsi spiritualmente alle festività patronali di metà giugno. A partire poi dal 18 maggio, e sino al 18 giugno, ogni mattina alle h 6,00 si celebrerà la Santa Messa in Basilica, officiata ogni volta da un prete o religioso diverso della Diocesi d’Isernia/Venafro in modo da avvicinarsi nel migliore dei modi al trittico festivo del 16, 17 e 18 giugno. Il Guardiano del Convento di Venafro, Fr. Gravante, invita la comunità cittadina alla massima partecipazione nel segno della fede verso i Santi Martiri Nicandro, Marciano e Daria.
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