VENAFRO. Con un tema particolarissimo, ed assai attuale in un momento in cui si guarda all’ambiente con ovvio interesse ed attenzione per il miglior tenore di vita di ciascuno di noi, si avviano alla conclusione gli “Incontri Venafrani : Luoghi e Memorie”, serie di affollati appuntamenti iniziati nel febbraio scorso su iniziativa del movimento “I Venafrani per Venafro” per divulgare e lasciar apprezzare storia, tradizioni ed ambiente cittadini. Particolare, si diceva, il tema del conclusivo incontro del 23 maggio prossimo (ritrovo h 17,00 a piazza San Francesco) : “La flora nei giardini urbani storici”, di cui dirà il prof. di scienze agrarie negli istituti superiori, Ferdinando Alterio. Ci si ritroverà, come detto, alle h 17 in piazza San Francesco e quindi si raggiungeranno i giardini privati della dott.ssa Michela Vernieri in via Porta Guglielmo (il tipico “Canale”) e quello delle famiglie Ricamato/Calleo a ridosso di Castello Pandone, detto anche il “Giardino della Regina” per la vicinanza con l’antico maniero medievale. In entrambi i casi, e con la sapiente guida del docente di agraria, si esamineranno flora e caratteristiche dei due siti verdi apprezzandone colori, profumi, tenuta e vegetazione. Con tale incontro si concludono quindi gli appuntamenti 2014 promossi da “I Venafrani per Venafro”, che hanno visto costante affluenza e tanto interesse. Ricordiamo i temi proposti nei tre precedenti incontri : il 28 febbraio scorso “Sentimento religioso e Cattedrale”, relatore il prof. Mario Giannini ; il 28 marzo “Manganelle e Palazzotto, antichi quartieri di Venafro”, relatrice l’ins, Maddalena Scarabeo Ottaviano ed il 16 aprile visita guidata alla Mostra “Gli Etruschi del lago” allestita al Museo Archeologico di S. Chiara, guidati da un giovane studente della Cooperativa “GAIA” dell’Università del Molise.
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