VENAFRO. In stato di preoccupante degrado le strade provinciali della Piana di Venafro. Nel contributo del collega Tonino Atella le condivisibili proteste di cittadini e proprietari terrieri:
Ci siamo interessati, di recente, del pessimo stato di manutenzione e cura delle strade provinciali del Venafrano. Avevano sollevato il caso diversi proprietari terrieri ed utenti quotidiani di tali arterie, esposti a problemi e pericoli per la totale assenza del benché minimo intervento manutentivo delle provinciali da parte dell’amministrazione pentra. Ci vediamo costretti a tornare sull’argomento vuoi per le reiterate (e giuste) proteste di utenti e cittadini, vuoi per le condizioni in cui versano le provinciali in questione. Prendiamone in esame quest’oggi due in particolare, entrambe trafficatissime e quindi essenziali ai collegamenti : il rettilineo del Ponte del Re, ai confini con l’alto Casertano, e gli 11 km. di provinciale che da Venafro portano a Conca Casale, ossia l’unica strada di collegamento tra tale Comune montano ed il territorio molisano. Ebbene sia lungo il rettilineo del Ponte del Re che sulla provinciale per Conca Casale la vegetazione naturale e l’erba sono cresciute a dismisura senza che si provveda a tagliare, ripulire e mettere in ordine. La conseguenza è che per immettersi sul rettilineo del Ponte del Re, data l’erba altissima ai lati ed il traffico velocissimo, si corrono continuamente pericoli enormi da parte di agricoltori e proprietari terrieri, mentre lungo la provinciale per Conca Casale erba e vegetazione spontanea invadono a piacimento la sede stradale, addirittura restringendola in taluni tratti. Il mancato taglio di tale vegetazione comporta poi che taluni segnali o indicazioni stradali risultino coperte, creando problemi alla circolazione e quindi agli utenti della strada. Ma più in generale sono il disordine, la sporcizia e l’incuria che contraddistinguono in negativo tante arterie provinciali, creando di riflesso danni all’ambiente e quindi all’immagine del territorio. “Per tutta questa serie di motivi -affermano gli utenti quotidiani delle provinciali del Venafrano- ma soprattutto per garantire la necessaria sicurezza a noi utenti della strada, chiediamo una maggiore cura di tutte le provinciali dell’isernino, tagliando erba e vegetazione ai lati, portando via i rifiuti e restituendo decenza all’ambiente”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA