CINEMA. A lanciare l’idea è il Ministro Franceschini: “Il primo Museo Nazionale del Cinema Italiano sarà a Roma e «non può che essere a Cinecittà, luogo dove il nostro cinema è nato» – spiega il ministro di Beni Culturali e Turismo Dario Franceschini.” Immedita la polemica con Torino da parte di Ugo Nespolo, presidente del museo Cinema della Mole Antonelliana: «Il ministro dovrebbe pensare a chiudere i musei che non funzionano, invece di aprirne di nuovi. E con i soldi che risparmia aiutare quelli che vanno bene». Franceschini chiarisce rispondendo: “«Il museo del cinema a Torino è bellissimo, ma parla del cinema di tutto il mondo, dai fratelli Lumière a oggi. Credo ci sia invece bisogno di un luogo, attrattivo anche per i giovani, in cui si racconta la meravigliosa storia del cinema italiano. E un museo nazionale del cinema italiano non può che essere a Cinecittà, luogo dove il nostro cinema è nato. È un progetto su cui stiamo lavorando, costruendo il più possibile livelli di integrazione tra le diverse istituzioni». il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, si dichiara entusiasta dell’iniziativa ed esorta a «promuoverla con forza». L’obiettivo è anche quello di dare una nuova attrattiva al turismo già enorme che investe ogni anno la capitale. Il Museo dovrebbe sorgere in un’area ancora da individuare all’interno degli stabilimenti di Cinecittà e sarà studiato per avere una grande parte dedicata alla multimedialità, con filmati d’epoca, fotografie e tutto il materiale visivo che ha fatto grande la storia del nostro cinema.
Fonte:datamanager.it
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