CAMPOBASSO. Nelle seguenti righe Michele Petraroia, esprime il suo cordoglio per l’improvvisa scomparsa del Presidente Regionale di Italia Nostra, Mario Iannantuono.
L’improvvisa scomparsa del Presidente Regionale di Italia Nostra, Mario Iannantuono, lascia sconcertati gli amici dell’Associazione, la famiglia, le istituzioni regionali e tutti coloro che hanno potuto apprezzare la tenacia, la competenza e l’abnegazione di una figura eccezionale legata alla sua terra da un attaccamento straordinario.
Con Mario ci siamo trovati a costruire il primo Comitato in Difesa della Valle del Tammaro agli inizi del 2000, nato a tutela del sito archeologico di Saepinum-Altilia contro il progetto di installazione di pale eoliche sul Crinale della Castagna.
Insieme ci siamo battuti con un presidio di due mesi da novembre 2007 a gennaio 2008 per difendere la stessa località dall’allocazione di 3 milioni di ecoballe a Colle Alto di Morcone. Con Mario e un nucleo di persone, associazioni e movimenti ci siamo battuti per salvaguardare Santa
Maria della Strada a Matrice, l’area di Monteverde tra Vinchiaturo e Mirabello, l’alveo del Biferno sotto Montagano e una miriade di altri luoghi come la Chiesa di Sant’Elena a San Giuliano di Puglia e diversi siti paesaggistici, archeologici, storici e ambientali.
Al Molise mancherà la sua concretezza, il suo temperamento forte e la costanza con cui nelle Conferenze di Servizio tutelava il territorio scontrandosi con staff tecnici, professionisti e legali interessati a far passare progetti di insediamento di impianti impattanti.
In queste ore di amarezza ci rimane il suo esempio e la sua determinazione, ed il modo migliore per ricordarlo sarà quello di continuare nella sua opera di tutela e salvaguardia del Molise.
Grazie Mario!
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