VENAFRO. Onorio Petrazzuoli, Mimmo “lo zio” Ferraro, Mario Tamburrini e capitan Raffaele Minchella. Sono loro i 4 pilastri su cui la società della Basket Venafro ha inteso costruire la nuova casa targata serie B. Una certezza per lo staff tecnico venafrano, soprattutto alla luce dello
scorso campionato di DNB,in cui da matricola, la formazione allenata da coach Mascio ha saputo conquistarsi una meritata salvezza sul campo e con belle prestazioni. Grazie anche al contributo proprio dei 4 giocatori succitati. Capitan Minchella,venafrano doc, che ha fatto tutta la scalata dal minibasket alle giovanili fino alla B da protagonista.
Petrazzuoli ormai un “venafrano” acquisito, sempre in crescita,dimostrandosi cestista da più dimensioni: abile da guardia e anche da play,qualche volta visto con buoni frutti giocare anche vicino canestro. Mario Tamburrini,il più giovane e l’under su cui la scorsa
stagione la dirigenza ha puntato,che ha ben figurato tanto da meritarsi la riconferma in qualità di giocatore eclettico e imprevedibile. E Mimmo “lo zio” Ferraro, il vero jolly per coach Mascio, spesso investito di mansioni varie: difendere forte sull’avversario più pericoloso, fungere da tiratore, andare a battagliare sotto le plance. Sempre con ottimi risultati. Un quartetto da certezze. E i primi “confermati” per la
stagione 2014/2015. A cui si sono aggiunti pezzi da novanta come Moretti, Lovatti e Corral. E con la consapevolezza di poter ben pescare
anche dal vivaio locale che in questi anni ha dato buon materiale umano allo staff tecnico della prima squadra.
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