VENAFRO. Eludendo i sistemi di allarme, i malviventi sono penetrati all’interno della banca forzando un ingresso secondario. Con il fare preciso ed efficace dei “professionisti”, hanno fatto “saltare” il cassone blindato del bancomat e, avvalendosi della fiamma ossidrica, hanno prelevato il “forziere” contenente le banconote. Stimato in circa 20mila euro il bottino.
La banda, probabilmente proveniente dalla limitrofa Campania, ha agito col favore delle ombre, prima dell’alba, probabilmente attorno alle quattro. Immediata la reazione dei Carabinieri della Compagnia di Venafro, che starebbero già vagliando le immagini riprese dalle telecamere. Non è da escludere che i malviventi possano essere assicurati alla giustizia in tempi brevi.
Ingenti i danni cagionati alla sede della Banca Toscana, che non è nelle condizioni di fornire alcun servizio alla clientela. “Chi ha necessità di effettuare operazioni -fanno sapere dall’Istituto di credito-, può rivolgersi alla filiale di Isernia del Monte dei Paschi di Siena”.
Angelo Bucci
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