SEPINO. Il Grande Cinema Italiano è approdato in Molise lo scorso sabato, 20 settembre 2014. Giancarlo Santi, regista, Franoc Nero, attore, Luigi Ferrara Santamaria e Roberto Sbarigia, produttori, Gabriele Duma, attore, Giancarlo Lodi, direttore di fotografia, Edoardo Fiorillo, imprenditore TV, Emanuele Spatafora, produttore sceneggiatore, organizzatore delle riprese del film “Il Grande Duello”, Ludovico Suppa, Collaboratore Rai , studioso di cinema, Paolo Marrussig, regista e produttore,il maestro Riccardo Eberschaper, autore di colonne sonore, e molti altri personaggi che di fatto, hanno caratterizzato la nascita, la crescita ed il successo del Western all’Italiana e del film all’italiana in genere, sono stati protagonisti dell’incredibile incontro organizzato dalla Rete del Mediterraneo, di cui facente parte l’Associazione dei Borghi d’Eccellenza, dal Comune di Sepino, dalla Qualitympresa, dall’Incas ,da Telemolise. Il Molise che riesce ad ospitare ed appassionare con i suoi monti , le colline , il suo mare, i suoi tesori e le sue incredibili ed uniche peculiarità.
Un incontro che ha visto ospiti illustri del cinema internazionale e che ha fatto si che si gettassero le basi per una collaborazione fattiva al fine realizzare, proprio in Molise dei films quali, uno per tutti : La vita di San Pietro Celestino.
Il Molise. Il vero Molise fatto di piccole entità come quella dei Borghi, che ha dato il meglio di sè affascinando ed emozionando gli ospiti e che ha visto dare il benvenuto al meglio allle decine di artisti che hanno fatto e fanno grande il cinema italiano nel Mondo.
Il fascino di una Altilia di Sepino splendente e piena di curiosi ed appassionati venuti da tutto il Molise e non solo, per incontrare il grande cinema italiano, ha lasciato il segno tanto da far promettere a tutti gli ospiti la concreta possibilità di un imminente ritorno per avviare sin da subito una produzione cinematografica per favorire un turismo sostenibile attraverso il cinema, e non solo vista la presenza anche di produttori TV. La sinergia e l’attenzione di gruppi di amici con un unico intento: il territorio come valvola di sviluppo attraverso la condivisione di un progetto strategico e funzionale al territorio stesso..
L’intento dell’evento, quello di voler essere da sprone ma, sicuramente di più, anche grazie allo spessore degli ospiti, attori , registi e produttori sulla breccia dell’onda da anni e, che da anni emozionano con le loro proposte, è perfettamente riuscito ed ha permesso di regalae un giorno indimenticabile che vuol essere sicuramente indice di attenzione e di promozione che renderebbe merito all’intero Molise ed a chi crede fermamente che il Molise debba essere salvaguardato della sua ancora integrità territoriale.
Investitori privati che in Molise e del Molise vogliono costruire un set, già di per se naturale e pieno di fascino, come ribadito da Franco Nero , da Giancarlo Santi e dagli altri ospiti,per ridare ossigeno e visibilità, che la nostra terra indubbiamente merita.
L’ unità e la specificità, questa la grande opportunità di riuscita e l’unica alternativa, servendosi di professionisti affermati, per dare quel tocco finale affinché il Molise sappia rendere, in termini di economia, quello che la natura gratuitamente ci offre : ilt, le parole di conforto del Presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Niro che presente con sindaci e tantissima gente da tutto il Molise, ha voluto dare quel segno che forse un po’ tutti ci aspettavamo da tempo.
Grande entusiasmo ha mostrato il senatore Roberto Ruta, che non smette mai di parlare del Molise nei palazzi di governo e che da sempre mostra vicinanza e determinazione nell’accogliere e fare proprie quelle manifestazioni e quei progetti che mirano alla promozione del nostro stupendo territorio.
Un modo, questo, per risollevare la nostra terra, divertendosi ed allanontanandosi dal classimo modo di lavorare che proietta tutti nelle febbriche. Da ricordare: Riccardo EBERSPACHER, uno dei più grandi compositori di musiche da film, affascinato dalla nostra terra e dalle bellezze di Altilia, si è fatto promotore per organizzare un evento proprio nel teatro del sito archeologico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA