POZZILLI – E’ una lettera aperta dai toni comprensibilmente amari quella inviataci da Ennio Carcillo, che gestisce il “Bar Ristorante Pizzeria delle Palme”, proprio di fronte all’Istituto Neuromed. Stando ai contenuti della sua missiva, infatti, gli sarebbe costato molto caro il tentativo di risparmiare sui consumi elettrici passando ad un nuovo gestore:
“Non sempre -questo l’incipit della lettera aperta- la novità produce miglioramenti. Dopo essere stato contattato dal call center di Eni Luce, mi sono determinato a passare a tale compagnia, a partire dal periodo agosto/settembre 2014. Errore. L’illusione di risparmiare contrasta con la realtà. Dopo aver confrontato i consumi di agosto/settembre 2013 con quelli dello stesso periodo del 2014, con sorpresa e delusione ho riscontrato che il costo della bolletta è nettamente superiore a quella di Enel. Infatti -evidenzia Ennio Carcillo-, pur avendo consumato nel 2014 per il periodo di riferimento 1000 kw in meno rispetto all’anno precedente, ho dovuto sborsare la somma di 2.610,14 euro, rispetto ai 1.926,15 del 2013. Ben 683,99 euro in più! Mi sono chiesto come mai a fronte di un consumo minore sia conseguito un maggior costo. Semplice. Eni pretende il pagamento di 1.441,17 euro per i servizi di rete, a fronte del costo molto inferiore richiesto da Enel, pari a 678,25 euro. Come difendersi? Sicuramente -conclude Ennio Carcillo- segnalando l’incresciosa vicenda ai media regionali e nazionali”.
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