VENAFRO – “Parole e musica nella storia del Molise”. Sarà il tema centrale del suggestivo incontro di domani, domenica 16 (h 16,30), a Castello Pandone di Venafro su iniziativa della Soprintendenza ai Beni Artistici, Storici ed Etnoantropologici del Molise in collaborazione col Movimento “I Venafrani per Venafro”, organismo impegnato nella promozione della città. Nella circostanza verranno proposti i proverbi tipici venafrani e la loro storia, approfondite le epigrafi e le iscrizioni sulle pareti del Pandone ed effettuato un particolare viaggio musicale intorno alle antiche leggende del Molise, quest’ultimo aspetto supportato dall’esibizione dell’etnoband “Il Tratturo”. Diranno dei temi in agenda il pubblicista Tonino Atella, la dott.ssa Angela Scarselli ed il capo ufficio stampa del Comune di Isernia, Mauro Gioielli ; modererà i lavori il dr. Francesco Giampietri, storico della filosofia. Si tratterà di un originale percorso orale e musicale nella storia e nelle tradizioni tipiche della nostra terra, di cui si ripercorreranno il pensiero, il modo di essere, le caratteristiche comportamentali e le musiche ; un percorso ricco di tanti contenuti socio/culturali, capaci di coinvolgere ed interessare. Atella, autore ed appassionato di storia locale e del quale si ricorda “Porte Aperte”, viaggio sulla scia delle suggestive realtà dei tempi andati quando appunto si viveva con la porta di casa aperta mancando pericoli e tant’altro, si soffermerà su tipicità, morale ed insegnamenti dei detti tipici della tradizione locale dicendo di peculiarità e significati. La Scarselli, studiosa di archivistica e paleografia, proporrà i risultati del prosieguo della ricerca avviata già da Gennaro Morra e Franco Valente sulle epigrafi e le iscrizioni che caratterizzano le pareti di Castello Pandone, importante monumento del Rinascimento italiano. L’etnomusicologo Gioielli invece esporrà un percorso musicale, denominato “Fabeide”, fra le antiche legge molisane. Nel programma anche le esecuzioni musicali dell’etnoband “Il Tratturo”, che accompagnerà le esposizioni di Gioielli, a sua volta componente della band. Momento significativo, quindi, quello del pomeriggio domenicale nell’ottica della collaborazione Soprintendenza ai Beni Artistici del Molise/Venafrani per Venafro.
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