ISERNIA – Sono scesi sul “piede di guerra” gli studenti del Magistrale “Vincenzo Cuoco”. A scatenare l’ “ira funesta” dei giovani è stato il crollo di un ampio frammento di controsoffitto (anche pezzi di mattoni a giudicare dalle foto!) lungo un corridoio che conduce verso aule e laboratori. I ragazzi, che temono per la loro incolumità fisica, stanno lanciando il “tam tam” tramite i social network, nell’intento di organizzare una manifestazione che induca le istituzioni preposte, scolastiche e politiche, ad intervenire tempestivamente.
In particolare, come ben si evince dal post pubblicato da uno studente, i giovani puntano l’indice contro la dirigente scolastica: “Viviamo in una scuola dove ci si preoccupa di raccogliere i telefoni nelle scatole, dove l’aspetto esteriore dell’edificio vale più di quello interiore, dove si sacrificano gli spazi degli studenti per creare la nuova presidenza. Ma stiamo scherzando? Dove siamo arrivati? Piovono soffitti, andiamo a scuola per istruirci e dobbiamo avere timore che un giorno possa caderci qualcosa in testa? Io non ci sto! Organizziamo uno sciopero. Spargete la voce. Abbiamo il diritto di essere rispettati!”
Angelo Bucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA