ISERNIA – Due coniugi imprenditori isernini avevano l’abitudine di saldare i propri debiti con assegni scoperti o, comunque, abilmente alterati nelle loro parti principali.
I coniugi imprenditori, a loro volta, erano stati vittime di una truffa, già scoperta dalla Polizia di Stato della Questura di Isernia, sempre ad opera di un noto pregiudicato locale che, per saldare l’acquisto di merce all’interno della loro attività commerciale, aveva utilizzato proprio quei titoli di credito.
Una delle persone offese ha riferito un particolare che ha attirato l’attenzione degli operatori della Squadra Mobile di Isernia.
Quando era il momento di saldare il proprio debito, il marito estraeva dalla propria tasca un cospicuo numero di assegni e, tra questi, accuratamente sceglieva proprio quelli che aveva ricevuto in pagamento, a sua volta, dal noto pregiudicato locale.
Per tale ragione, considerato il chiaro intendo truffaldino, i due saranno chiamati a rispondere di truffa in concorso dinanzi l’Autorità Giudiziaria.
Isernia, 25/11/2014
Il Portavoce
Dr. Marco GRAZIANO
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