POZZILLI. A partire da giovedì 27 novembre il Professor Luc Montagnier, premio Nobel per la Medicina, parteciperà a una serie di incontri con ricercatori e medici dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS). Lo scopo è di individuare tutte le possibili linee di ricerca che potranno rappresentare la base per lo sviluppo di progetti e iniziative in collaborazione, esplorando con una particolare attenzione la malattia di Alzheimer e l’autismo.
Lo scienziato ha in programma una serie di incontri con i responsabili di alcuni dei Dipartimenti di ricerca e clinici di Neuromed, Istituto che è una referenza a livello italiano e internazionale per la ricerca e il trattamento nel campo delle malattie che colpiscono il sistema nervoso. Ciò permetterà di esaminare in dettaglio le attività che attualmente vengono svolte, trovare i punti di contatto e tracciare le linee future attraverso le quali l’esperienza, il prestigio scientifico e la competenza del Professor Montagnier potranno incontrarsi con l’eccellenza scientifica dell’I.R.C.C.S. di Pozzilli nel campo neurologico, per giungere a disegnare progetti innovativi e sviluppare nuovi concetti nel campo delle patologie croniche, soprattutto quelle neurologiche.
Sarà quindi un programma di lavoro intenso, con riunioni e incontri che si terranno in tutte le strutture dell’Istituto: nell’Ospedale, nel Parco Tecnologico e nel Polo Didattico Universitario.
Ma lo scienziato francese troverà il tempo anche di partecipare a due iniziative Neuromed che si svolgeranno durante la sua permanenza: un corso di formazione ECM (Educazione Continua in Medicina) e la Giornata Nazionale della malattia di Parkinson, organizzati da Neuromed.
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