VENAFRO – Mattinata domenicale di racconti, musiche e canti della tradizione popolare legati all’olivicoltura dei tempi andati, ospitata in una location quanto mai originale : gli ultra millenari oliveti del “Campaglione” di Venafro, storica area olivetata cittadina oggi ribattezzata “Parco Regionale dell’Olivo”. L’appuntamento è fissato per domani (domenica 20 dicembre) a partire dalle ore 10,00, dopodiché degustazioni di olio evo e bruschetta per tutti e laboratorio archeologico in loc. Mura Ciclopiche.
L’iniziativa prevede racconti di vita, abitudini lavorative e personaggi del “Campaglione” a cura di Mauro Gioielli e Tonino Atella, su musiche dell’etnoband “Il Tratturo” e della “Jam Naples Jazz”, team che proporrà repertorio classico napoletano in chiave jazz. Si dirà quindi di leggende e racconti legati all’olio venafrano, di usanze popolari del passato tra gli ultra millenari oliveti del Campaglione e dei personaggi che hanno fatto la storia della zona.
Quindi le musiche dell’etnoband isernina “Il Tratturo”, capaci di coinvolgere ed avvincere, e della “Jam Naples Jazz”, team venafrano/casertano che proporrà canzoni classiche napoletane come Torero, Indifferentemente, Passione, Io te voglio bene assaie, Tu si na cosa grande, Anema e core, Luna rossa, Chella là, Malafemmena ect., rivisitati in chiave jazz. Per racconti e storie del passato verranno ricordate leggende, figure tipiche come Lucia e Carmela, i sistemi lavorativi, la cura che si aveva degli oliveti e i momenti di svago ed allegria ai piedi di quegli olivi ultrasecolari. La mattinata di ricordi, storie e musiche concluderà la due giorni di Venolea 2014 di Venafro, vetrina dell’ “oro verde” locale.
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