CRONACA – Nella tarda mattinata, attorno alle ore 11.30, i militari della Stazione Carabinieri di Baranello intervenivano nel centro urbano di Busso dove, come riferito telefonicamente da un cittadino, all’interno di una abitazione si stava consumando una violenta lite ed una donna chiedeva disperatamente aiuto.
Giunti sul posto, i Carabinieri trovavano una donna distesa sul divano, coperta di sangue. La 32enne, di origini rumene, era stata ripetutamente accoltellata dall’ex convivente. Gli immediati accertamenti permettevano di identificare compiutamente l’aggressore, C.M (nella foto in basso), di Castropignano, 43enne, e di diramare immediatamente le ricerche per rintracciarlo, dal momento che l’uomo si era dato alla fuga.
Pertanto la Centrale Operativa della Compagnia di Bojano disponeva un corposo dispositivo atto ad individuare e bloccare il fuggitivo. Proprio grazie a tale piano di ricerche, i militari della Stazione di Castropignano, unitamente a militari della Radiomobile e del Nucleo Operativo, rintracciavano il fuggiasco e, dopo un lungo inseguimento di circa 20 km, lo bloccavano sulla SS 647, portandolo presso la caserma di Bojano.
L’uomo, sottoposto a fermo di indiziato di delitto, al termine delle formalità di rito è stato associato presso la casa circondariale di Campobasso. La donna, prontamente soccorsa da personale del 118, veniva trasportata presso l’ospedale Cardarelli di Campobasso in prognosi riservata, ma comunque non in pericolo di vita.
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