CAMPOBASSO – Deludente e senza prospettive soprattutto per i giovani molisani in cerca di lavoro e certezze future la politica “nostrana“ del Molise, secondo il coordinatore regionale del Molise di Fratelli d’Italia/An, Filoteo Di Sandro. Le colpe, a detta di Di Sandro che lo scrive via web sul suo “ripartiamodadestra”, vanno divise in parti uguali tra il PD di Renzi e la politica regionale di sinistra. Ecco il Di Sandro/pensiero : “Il Pd renziano -attacca l’esponente di Fratelli d’Italia- spopola anche in Molise con risultati deludenti ed attese di cambiamento ormai disilluse. Nulla per arginare l’emorragia di posti di lavoro, nulla per favorire la permanenza dei giovani e delle professionalità più specializzate sul nostro territorio, nulla per la viabilità e i trasporti, nulla per salvare quelle poche realtà produttive rimaste, nulla per la nostra sanità, nulla per difendere la nostra piccola regione dalle aggressioni numeriche dei tecnicismi centrali, insomma il governo del NULLA. Ci siamo perciò fatti promotori assieme ad altri partiti e formazioni di centrodestra di riorganizzare la compagine di opposizione per stimolare l’azione di governo verso obiettivi per il bene dei molisani. Con il gruppo di Fratelli d’Italia/AN siamo al lavoro per assicurare vicinanza e rappresentatività alle categorie più disagiate : abbiamo partecipato alla contestazione dei nostri agricoltori contro la vergognosa IMU agricola, siamo vicini ai precari del mondo della scuola contro l’ipotesi di riordino che Renzi ha definito paradossalmente “labuonascuola” e siamo pronti a mobilitarci in difesa del Corpo Forestale dello Stato”. Il prosieguo di Di Sandro : “Stiamo lavorando sul territorio per radicarci come partito. Ci stiamo impegnando in vista delle prossime amministrative con presenza in coalizioni civiche in molti Comuni e stiamo riorganizzando il tesseramento in vista delle nuova fase congressuale. I numeri ci stanno dando ragione : il partito cresce fino all’8% in Molise e cresce anche l’entusiasmo attorno ad una compagine giovane e con le idee chiare. Sappiamo che saremo chiamati ad essere l’alternativa a questo governo regionale ed intendiamo esserlo con la più ampia partecipazione a programmi e progetti”.
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