
NEPAL – Un aiuto concreto anche dall’isernino per le popolazioni nepalesi colpite dal violento terremoto dei giorni scorsi. In tal senso si sta attivando un commerciante del posto, che chiameremo Francesco, nome di fantasia, il quale sta vivendo in prima persona la tragedia in atto in quanto la figlia,che vive attualmente in Cina, è sposata con un nepalese e come tali marito e moglie coinvolti direttamente nel dramma del popolo nepalese. “Occorre ricostruire quanto distrutto dal terremoto -spiega il commerciante isernino- e soprattutto realizzare servizi igienici da campo per la sopravvivenza di quella gente. Serve tant’altro per quella disgraziatissima popolazione e mio genero Avi, originario del Nepal, si sta attivando per aiutare e soccorrere i propri connazionali. A giorni mi verranno comunicate le procedure per attivare gli aiuti. Ne informerò amici e conoscenti per far pervenire aiuti concreti al popolo nepalese. Penso a somme da inviare cumulativamente attraverso un determinato canale che non prevede il pagamento di commissioni per gli aiuti umanitari al Nepal. Invito sin d’ora coloro che ritengono a sostenere ogni tipo d’intervento per soccorrere i nepalesi e permettere loro di riprendere a vita dignitosamente”. Appena ne saremo in possesso comunicheremo attraverso questo stesso giornale le procedure da seguire perché denaro e soccorsi concreti arrivino al martoriatissimo popolo nepalese.
Tonino Atella
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