VENAFRO – “Comunicazione e relazioni istituzionali”: questo il tema trattato dal presidente del Consorzio di Bonifica della Piana di Venafro all’Istituto Statale “Antonio Giordano”, nell’ambito della formazione per docenti sul capitolo alternanza scuola-lavoro. “Questa scuola- ha detto Nola- è vista come scuola pilota a livello regionale per le tante iniziative che mettete in campo, non ultima questa che riguarda il futuro dei nostri ragazzi. Nola ha tenuto una lezione al gruppo di docenti che si sta formando sulle linee guida dell’Alternanza Scuola – Lavoro. “Alla base della comunicazione ci deve essere l’ascolto- ha detto ancora Vittorio Nola-. Ascoltare non è sinonimo di udire, ma vedere il mondo dal punto di vista dell’altro, si attiva la nostra mente ma anche la nostra affettività.” Nola poi ha parlato della rivoluzione in atto a Venafro e nella provincia sul piano digitale grazie alla banda larga che entrerà in funzione dal prossimo mese di giugno. La comunicazione nell’era digitale, appunto. “Bisogna essere attenti nel selezionare il comportamento in comunicazione sia per sé sia per chi si rappresenta. In una situazione di interazione dinamica come quella dei giorni nostri, l’intero comportamento ha valore di messaggio, vale a dire è comunicazione, è immagine. Ne consegue che, comunque ci si sforzi, non si può non comunicare. L’attività o la inattività- ha concluso Nola- le parole o il silenzio, una foto, hanno tutti valore di messaggio, si influenzano a vicenda e la comunicazione pervade ormai ogni ambito, difficile tenerla nascosta! Ecco perché non bisogna sbagliarla. La rete ci legge e ci giudica, in ogni caso ed in ogni ambito.” Bella la citazione finale di Nola:” Parlare è un bisogno, ascoltare è un talento”(Goethe)”. M.F.
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