VENAFRO – Venafro, patria degli scacchi più antichi d’Europa, (taluni “pezzi” di osso di animale adulto, ossi esposti al locale Museo di S. Chiara, vennero rinvenuti nel 1934 in loc. Chiaione, periferia ovest della città, e analizzati al carbonio datati intorno al X sec., appunto i più antichi reperti scacchistici europei), torna a giocare a scacchi facendo parlare di se ed attirando giocatori, esperti ed appassionati.
E’ quanto avverrà, secondo gli auspici degli organizzatori, col prossimo “ IV° Torneo di Scacchi di Venafro “, in programma nel pomeriggio di sabato 27 giugno presso il centrale Bar Hyppocampus di Corso Campano. Promuove l’Associazione di Volontariato “Auto Aiuto e dintorni”, con l’organizzazione della delegazione molisana della Federazione Scacchistica Italiana e la sponsorizzazione di Banca Mediolanum.
Si tratterà di un torneo semilampo che si svolgerà su sei turni di gioco (h 15,00/18,20). Per gli accoppiamenti verrà utilizzato il sistema svizzero lim. E’ valido per le variazioni Elio Rapid ; tale punteggio verrà utilizzato per gli abbinamenti. Il tempo di riflessione è fissato in 15’ per giocatore.
Le iscrizioni si effettuano presso la sede di gioco entro le h 14,00 del 27 giugno 2015. E’ gradita preiscrizione telefonica al 340/4004535 (Donato Di Memmo) o al 335/5957039 dell’arbitro di gara Giuseppe Damiano. Il contributo organizzativo è fissato in 10, 00 euro (5,00 euro per gli under 18).
In palio il trofeo al vincitore assoluto e rimborsi spese di 150, 100, 80 e 60 euro ai primi quattro classificati. Rimborsi spese anche per i primi due piazzati di ciascuna categoria, ossia fascia Elo 2000-20009,1900-1999, 1800-1899, 1700-1799, 1600-1699, 1500-1599 e Elo <1500. Questi i vincitori delle prime tre edizioni del torneo : 2012 – Lexy Ortega, cubano e campione italiano di scacchi del 2010), 2013 – Igor Seletsky, ucraino, e 2014 – l’italiano Virgilio Vuelban.
Tonino Atella
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