
VENAFRO – Un fulmine ha colpito nel pomeriggio di ieri uno dei due pini rimasti in piedi, dopo il taglio di un terzo avvenuto nel novembre dello scorso anno, sul piazzale della Basilica di San Nicandro a Venafro procurando paura ed allarme. Per fortuna non si registrano danni alle cose e conseguenze per le persone, ma il fenomeno ha allertato vigili del fuoco, corpo forestale e vigili urbani di Venafro accorsi sul posto per verificare la stabilità dell’albero e deciderne l’eventuale abbattimento, sino alla serata di ieri non avvenuto.
In effetti da settimane si registrano violenti rovesci accompagnati da forti venti, pioggia e fulmini, fenomeni accaduti anche ieri e culminati appunto nel fulmine abbattutosi sul pino antistante il luogo di culto del Santo Patrono della città. Fulmine che ha investito di striscio il secolare pino sulla destra del monumento dedicato a San P. Pio a ricordo della sua permanenza nel Convento Francescano di Venafro nel 1911, come detto senza arrecare danni a persone e cose.
L’ispezione successiva delle forze dell’ordine preposte è servita a capire se l’albero fosse stato intaccato nella sua stabilità, se pericolante e quindi se fosse stato il caso di abbatterlo. Al momento, come detto, non sono state prese decisioni in merito, mentre si è ritenuto opportuno delimitare l’area in modo da tener lontani auto, pullman e persone.
Tonino Atella
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