SPORT – Si è giocata sabato 31 Ottobre la quinta giornata del Campionato di Serie C1: il Venafro Calcio a 5 ha vinto in casa per 5 a 4 contro la Miki Mike.
La gara è stata equilibrata e combattuta fino alla fine, così come era stata il confronto delle due formazioni in Coppa Italia.
Ha iniziato con ritmo lento e poca determinazione la squadra di casa, lasciando l’iniziativa del gioco agli avversari, che sono passati in vantaggio, per poi raddoppiare.
Sotto di due reti i padroni di casa hanno cominciato ad aumentare il ritmo e a prendere le redini del gioco. I frutti si sono visti, e prima della fine del primo tempo i bianconeri hanno prima recuperato con Nardolillo e poi pareggiato con Peluso. L’occasione per passare in vantaggio l’hanno poi avuta con la concessione da parte dell’arbitro di un rigore: il coach del Venafro, Stefano Nini, ha cercato di far sbloccare Peluso, che in questo ultimo periodo ha un rapporto conflittuale con i penalty, ma il bomber lo ha sbagliato.
Nella ripresa la partita si è mantenuta equilibrata, intensa e ricca di colpi di scena. Ritorna prima in vantaggio la Miki Mike, poi Cimino pareggia il conto e Peluso si fa perdonare il rigore fallito con altri due reti.
Sul 5 a 3 gli ospiti schierano il portiere di movimento e i venafrani hanno due ghiotte occasioni per chiudere la partita, ma le falliscono.
Sono invece i cassinesi a segnare il loro quarto goal, per poi provare a pareggiare fino al fischio finale, senza però riuscirci.
Soddisfatto per il risultato Mister Nini, che non può certo rimproverare nulla ai suoi visto i numerosi impegni che hanno avuto nelle ultime tre settimane “Oggi abbiamo sofferto molto per vincere, ma siamo riusciti a conquistare tre punti importanti per andare avanti, anche perché maturati contro una nostra diretta avversaria per la parte alta della classifica. Potevamo chiudere definitivamente la gara sul 5 a 3, ma abbiamo fallito due facili occasioni. In ogni caso non posso recriminare nulla ai ragazzi visto i numerosi impegni che abbiamo avuto nelle ultime tre settimane. Avevo chiesto loro di stringere i denti e loro l’hanno fatto! Ma non è ancora il momento di rilassarci, visto che Martedì prossimo abbiamo un altro incontro importante in cui devono ancora una volta dare il massimo”.
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