
ISERNIA – Operazione Larus: si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma si è detto pronto a collaborare con gli inquirenti Giuseppe Favellato, l’imprenditore ai domiciliari dalla scorsa settimana nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Isernia su un presunto giro di tangenti per ottenere lavori pubblici. Questa mattina in tribunale l’interrogatorio di garanzia per l’indagato difeso dall’avvocato Gianluca Giammatteo. “Il mio assistito è sereno – ha detto il legale -. Si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma si è detto pronto a collaborare con gli inquirenti non appena avremo esaminato il fascicolo che è molto corposo, conta quasi 5mila pagine. La sua posizione è comunque marginale rispetto alla mole dell’inchiesta”. L’imprenditore intanto si è dimesso dal ruolo di amministratore delegato della Edilmoviter e il legale ha presentato istanza di revoca degli arresti domiciliari o, in subordine, l’applicazione di misure meno afflittive. Il gip Elena Quaranta si pronuncerà nelle prossime ore.
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