
TERMOLI – Sono cinquantotto i concessionari demaniali irregolari scoperti dalla Guardia di Finanza nell’ambito di controlli mirati del litorale.
I finanzieri hanno contestato il mancato pagamento dei canoni dovuti per un ammontare complessivo di 768.560 euro, denunciato 2 persone, ritenute responsabili di aver effettuato su spazi demaniali innovazioni senza autorizzazione e sequestrato aree per 715 metri quadrati. Gli uomini della Stazione Navale di Termoli, in collaborazione con gli Ispettori dell’Agenzia del Demanio, hanno proceduto al preventivo esame delle posizioni di ben 194 concessionari per poi procedere al riscontro dei pagamenti effettuati a fronte degli oltre 850 ordini di introito emessi dagli Enti gestori. Le verifiche sono state effettuate nell’ambito del protocollo d’intesa siglato, a livello centrale, un Protocollo d’Intesa tra il Corpo e l’Agenzia del Demanio finalizzato a rafforzare la già fattiva collaborazione tra le due Istituzioni e a regolamentare gli aspetti riguardanti l’attività a tutela del patrimonio e del demanio statali, nonché lo scambio di informazioni di reciproco interesse.
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