
VENAFRO – “Farm Cultural park: A Favara, in Sicilia, premiato l’ISISS “Antonio Giordano” di Venafro con la studentessa Luisa Cifelli della classe quinta A Liceo Scientifico. L’iniziativa nell’ambito del progetto sulla legalità portato avanti nell’anno scolastico 2014/2015 dalla Camera di Commercio di Isernia,insieme agli istituti superiori. Per il “Giordano”, professore referente Marco Fusco. Luisa Cifelli è stata premiata per la sua idea di rinascita del centro storico di Venafro. Nei giorni 7 e 8 novembre scorsi, il coordinatore di questo progetto l’architetto Andrea Bartoli ha messo insieme i 10 progetti premiati, 3 della facoltà di architettura dell’Università di Enna, 7 di studenti di tutta Italia, tra questi quello della studentessa Cifelli. Ad accompagnare la Cifelli, la professoressa Michelina Di Meo, referente per l’alternanza scuola-lavoro dell’Istituto. A coordinare le due giornate di Favara, il professore Raoul Bunshoten e una trentina di professori e studenti del “TechnisheUniversitatBerlin”. La due giorni di Favara è servita per fare il punto della situazione e per avviare una collaborazione con tutti i portatori di interesse delle varee località dell’Italia scelte tra le migliori dieci proposte progettuali. “Il confronto è stato veramente interessante- dichiara la professoressa Di Meo- ed è stato incentrato sulle modalità di sviluppo dei processi di rigenerazione urbana, immaginando di costruire una progettualità futura condivisa per il 2016 oramai alle porte.” Una esperienza ricca di stimoli per la studentessa Luisa Cifelli che così commenta l’iniziativa che l’ha vista in prima linea. “Ciò che mi lascia questa esperienza, oltre alle conoscenze tecniche acquisite in merito al city branding, è la consapevolezza che ogni paese merita e può permettersi di rinascere, al solo prezzo della caparbietà e ho imparato altresì che è dall’amore di ogni cittadino per il proprio paese che può dipendere la crescita di esso. Torno a casa meno spaventata dal futuro, piena di fiducia. Ai miei compagni dico di essere creativi, di non aver paura di proporsi, di mettersi in gioco, di non cullarsi nelle lamentele ma di investire nelle loro idee.”
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Rossella Simeone
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