
ROMA – L’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, è stato rinviato a giudizio in uno dei filoni dell’inchiesta Mafia Capitale. L’ipotesi di reato è corruzione e illecito finanziamento. L’ex primo cittadino si difende sui social network: “Non ho chiesto riti alternativi proprio per dimostrare pubblicamente la mia innocenza. Ho la coscienza pulita e per questo non ho nulla da patteggiare. Affronto quindi il rinvio a giudizio con animo sereno perché sono fiducioso nell’operato della Magistratura e convinto che al dibattimento sarà accertata e provata l’assoluta correttezza del mio operato”. L’udienza è stata fissata al 23 marzo davanti alla seconda sezione penale.
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