
CAMPOBASSO – Oltre 70.000 quintali di prodotti, suddivisi tra grano duro nazionale e fertilizzanti – per un valore commerciale di oltre 2,5 milioni di euro – erano custoditi presso tre depositi occulti, localizzati nelle province di Campobasso e Foggia.
A scoprire i magazzini sono stati i Finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria di Campobasso. Un trucco che – secondo gli uomini della Guardia di Finanza del capoluogo – avrebbe assicurato ad un’azienda dell’area frentana, operante nel comparto cerealicolo, compravendite in nero, ed una rilevante evasione fiscale.
Le attività di verifica, durate alcuni mesi, hanno interessato la ditta per gli anni d’imposta dal 2010 fino alla data dell’intervento, ed all’esito dell’ispezione sono state contestate ulteriori gravi violazioni in materia tributaria, quantificate in circa 10 milioni di euro riconducibili a redditi non dichiarati ai fini dell’assolvimento degli obblighi in materia di I.R.E.S. ed I.R.A.P., ed in oltre 400 mila euro di IVA non versata.
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