
TERMOLI – Un giovane rumeno di 32 anni dovrà rispondere di aggressione e lesioni gravi nei confronti di una 50enne.
A denunciarlo, in stato di libertà, gli uomini della Polizia di Stato, intervenuti dopo una segnalazione anonima alla Sala Operativa del Commissariato di Termoli.
L’episodio è avvenuto nella sera di ieri a Piazza Regina Elena, dove gli agenti hanno trovato la donna, anch’essa rumena, riversa a terra, dolorante, che cercava di attrarre la loro attenzione.
La donna sanguinava dal naso e indossava un giubbotto sporco di sangue. Agli agenti ha dichiarato di essere stata aggredita dal suo connazionale, di cui però ricordava solo il nome di battesimo.
L’uomo avrebbe agito per futili motivi e, dopo una breve discussione verbale, le avrebbe sferrato un pugno sul volto facendola cadere rovinosamente a terra; allontanandosi subito dopo.
Sul posto è giunta anche un’ambulanza del 118 – che ha provveduto a trasportarla presso l’Ospedale S. Timoteo, dove le è stata riscontrata la frattura del setto nasale con una prognosi di 30 giorni. Intanto gli operatori della Volante si sono immediatamente messi alla ricerca dell’aggressore. Risaliti alle sue generalità complete e appurando che l’uomo annoverava diversi precedenti di giustizia, sono riusciti a rintracciarlo sulla strada provinciale che collega Termoli a S. Giacomo degli Schiavoni.
Il cittadino rumeno, condotto presso gli uffici del Commissariato, è stato deferito per lesioni gravi. Nei confronti dell’uomo è stato emesso un provvedimento di ammonimento a firma del Questore di Campobasso a non porre in essere ulteriori comportamenti persecutori, vessatori o violenti nei confronti della vittima.
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