
ISERNIA – “Viviamo quello che è successo come una sconfitta, al di là di ciò che emergerà dall’autopsia“. E’ questo il commento di Lucio Pastore, medico del Pronto Soccorso di Isernia, in riferimento al decesso di una 61enne di Agnone. La donna, arrivata al nosocomio con problemi gastrointestinali, è rimasta parcheggiata per quattro giorni nel presidio di emergenza, perché non c’era posto nei reparti. La donna è deceduta all’improvviso.
L’esame autoptico, effettuato stamattina, è stato richiesto proprio dai medici del Pronto Soccorso alla Direzione Sanitaria per far luce sulla vicenda. “È vero che siamo in una situazione drammatica – ha detto ancora Pastore – con una drastica riduzione del personale medico e ausiliario, con una significativa riduzione dei posti letto. È vero che abbiamo segnalato più volte il tutto alle autorità competenti senza avere risposta, ma questa morte è comunque una sconfitta“. I medici del Pronto Soccorso aspetteranno i risultati dell’autopsia prima di intraprendere altre iniziative. Sulla stessa linea anche i familiari della donna deceduta.
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