
POZZILLI – Il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, e l’assessore all’ambiente, Vittorino Facciolla, martedì 9 febbraio alle 9.30, terranno, nella sala Giunta di via Genova, una conferenza stampa sulla “valenza delle pianificazioni regionali per l’utilizzo di impianti di incenerimento“.
La conferenza è stata convocata per “riportare nel giusto alveo la questione che in queste ore è stata sollevata a livello locale in maniera inconferente con le scelte adottate dal governo regionale in materia di tutela ambientale e di gestione del ciclo integrato dei rifiuti”.
Intanto sulla vicenda è intervenuto anche il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia/AN, Filoteo Di Sandro.
“Se questa ipotesi di accordo fosse confermata – ha dichiarato – le conseguenze, in termini di tutela della salute e della qualità dell’area della zona interessata, sarebbero devastanti. Parliamo, infatti, di un’area, quella di Venafro – Pozzilli – Sesto Campano – Valle del Volturno, già sottoposta ad una pressione eccessiva in termini di inquinamento da polveri sottili. Il Molise già “ospita” nel suo inceneritore rifiuti provenienti da altre zone d’Italia, vogliamo davvero che la nostra Regione diventi una pattumiera?
Chiediamo a gran voce di scongiurare una simile soluzione per la tutela della salute dei molisani e per il rispetto degli standard qualitativi dell’aria e dell’ambiente; un appello, questo, che rivolgiamo specialmente alle rappresentanze istituzionali del territorio che, indipendentemente dal colore politico, dovrebbero tutelare la propria cittadinanza”.
Sul fronte del ‘no’ anche Emilio Izzo (Comitato contro tutte le camorre) che venerdì 13 febbraio, alle 15.30, ha già annunciato la sua presenza, insieme ai rappresentanti di altri comitati, davanti ai cancelli del termovalorizzatore nel nucleo industriale di Pozzilli, per denunciare “questo ennesimo attacco al territorio, all’ambiente e alla salute di tutti i cittadini“.
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