
POZZILLI – Giovedì 10 marzo alle ore 17.00, presso i locali della Prefettura di Isernia, Emilio Izzo (Comitato contro le Camorre) incontrerà il nuovo prefetto Fernando Guida per illustrare, al rappresentante di Governo, la situazione del termovalorizzatore di Pozzilli e per farsi portavoce della contrarietà, espressa dall’assemblea dei comitati, delle associazioni e dei cittadini, all’accordo interregionale Abruzzo Molise.
“In assemblea – ha sintetizzato Izzo – abbiamo ribadito, con sempre convinta presa di posizione, che gli inceneritori o termovalorizzatori, che dir si voglia, devono cessare le proprie attività in quanto fortemente inquinanti e mancanti di presupposti richiesti per legge. Inoltre, si è ribadita coralmente la necessità di una forte mobilitazione popolare“, che sarà organizzata, con ogni probabilità, il giorno 19 marzo prossimo.
Intanto eclatante la protesta davanti al castello Pandone di Venafro dove, come aveva già preannunciato, Izzo ha portato sacchi di immondizia all’assessore Facciola. “Disattendendo le promesse del giorno prima – ha affermato Izzo – Facciolla, abbassando la testa, non si è fermato davanti alla nostra postazione per raccogliere le nostre motivatissime accuse! Ma questa non è una novità, l’assessore le cose le fa da solo e senza informare i cittadini!”.
A breve, il sindacalista isernino ha già annunciato che convocherà una conferenza stampa “per rendere edotta la popolazione dei contenuti di una straordinaria interrogazione parlamentare, da noi chiesta ed ottenuta per intercessione di parlamentari abruzzesi!“
© RIPRODUZIONE RISERVATA