MONTAQUILA – TUtela i tuoi diritti. Quella che potrebbe sembrare un’esortazione a non farsi mettere i piedi in testa, ed in parte lo è, richiama in realtà il nome di un’associazione tutta al femminile, nata in Molise due anni fa. Un’idea di tre giovani donne, Erminia Visco, Maria Luisa Casale e Roberta De Feo che hanno deciso di mettere a disposizione le proprie competenze per aiutare le vittime di violenza di genere.
A pieno regime da qualche mese, l’associazione ha già avviato collaborazioni con la Questura di Isernia e altre Istituzioni, stipulando un accordo con il Comune di Montaquila.
Grazie a questa intesa è stato creato sul territorio un centro di ascolto antiviolenza ed è stata messa a disposizione delle potenziali utenti una stanza rosa.
Qui le vittime, in totale riservatezza e a titolo gratuito, possono trovare assistenza psicologica e legale per uscire dalla rete intessuta dal loro aguzzino.
L’associazione, che ha già avuto modo di imbattersi in alcuni casi di violenza, ha voluto delineare tre tipologie di violenza: fisica, psicologica ed economica. “La vittima – hanno spiegato le responsabili, nel corso di un convegno organizzato dalla Questura – vive la violenza con atteggiamento di corresponsabilità e di vergogna. La donna maltrattata non deve mai vergognarsi. L’unico responsabile è colui che maltratta”.
Dall’associazione esortano a denunciare situazioni di maltrattamento e a chiedere aiuto. Per qualunque forma di disagio è possibile rivolgersi ai numeri 3920465513 – 3407927615.
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