VENAFRO – Il momento è decisamente particolare e delicato a Venafro come altrove nell’isernino e nel Molise per il commercio e l’economia in genere, e ne sono purtroppo testimonianza le tante saracinesche abbassate, i diversi negozi che hanno cessato l’attività. Il fenomeno, tutt’altro che positivo, riveste ormai una consistente portata sociale, tanto che qualche prossimo candidato sindaco al Comune di Isernia ha deciso di farne cavallo di battaglia inserendo il delicatissimo tema nel proprio programma politico elettorale. Fa perciò piacere quando una saracinesca torna ad aprirsi per ospitare una nuova attività commerciale. E’ quanto accade a Venafro, sul cui Corso Campano -strada centrale della città- ha riaperto un esercizio chiuso da mesi e la cui scomparsa aveva di molto penalizzato commerci, vitalità ed aspetto stesso dell’arteria e dell’intero centro storico. Trattasi di un locale di ritrovo ed intrattenimento, per l’esattezza un bar/pub, che contribuirà certamente a restituire fermento, partecipazione ed interessi al centro cittadino ed ai commerci in generale. Ed allora, mentre si augurano al nuovo esercizio giornate future ricche di prosperità, piace prendere la nuova riapertura come auspicio positivo per la ripresa ed il rilancio dei commerci e delle attività venafrane. Augurio identico che accompagna altro locale di ritrovo appena inaugurato da dinamico operatore commerciale nel cuore della Venafro antica, esattamente nella Torre Medievale di piazza Cimorelli, per la degustazione di prelibatezze della più genuina cucina popolare locale. A tutti perciò un forte “in bocca al lupo”, idealmente esteso ai commerci cittadini nessuno escluso che ne hanno tanto bisogno!
Tonino Atella
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