
SPORT – Nell’imminenza del Giro d’Italia 2016 di ciclismo al via oggi 6 maggio dall’Olanda, una domanda sorge spontanea a tanti cicloamatori e cicloturisti venafrani. “Perché sulle reti Rai che prenderanno a trasmettere il Giro coinvolgendoci un sacco -si chiedono gli appassionati delle due ruote a raggi- si leggeranno, come accade da tempo, scritte in inglese e non già in italiano, cioè nella lingua della nazione dove si corre? Altrove questo non accade ! Tanto alla Vuelta spagnola che al Tour de France o in altre competizioni ciclistiche che si disputano in varie parti della Terra, prevale infatti la lingua della nazione dove si corre ed è giusto così. In Francia per il Tour scritte in francese, in Spagna per la Vuelta scritte in spagnolo. Solo da noi per il Giro niente italiano, bensì scritte in inglese! Perché mai? Segno di sudditanza a chi, a cosa e perché? O una sorta di ossequio e rispetto per squadre e corridori stranieri in corsa, e per tutti gli spettatori stranieri che vedono il nostro Giro attraverso le reti Rai? E i diritti e le aspettative degli appassionati italiani, a partire dagli anziani e da quanti tra noi non conoscono l’inglese? Perché non rispettarli? Chiediamo perciò alla Rai, cui paghiamo tanto di canone per avere un servizio all’altezza delle attese, di utilizzare per l’imminente Giro 2016 scritte in italiano. Tanto è necessario e doveroso al fine di soddisfare le giuste aspettative delle migliaia di italiani di tutte le età che da domani e sino a fine maggio staranno dinanzi alla tv per gustarsi il Giro e capire meglio l’evoluzione delle singole tappe anche in base alle scritte che scorreranno sui teleschermi Rai, sperando che queste siano finalmente nella nostra bellissima lingua italiana”. Mamma Rai “ascolterà” la cortese ma giusta sollecitazione che arriva dal Molise, regione negli ultimi tempi alquanto … “calpestata” da taluni personaggi piccoli e grandi della nostra comunque bellissima Italia? Speremus …
Tonino Atella
Ricordiamo che il Giro d’Italia transiterà in Molise, a Isernia, il 12 maggio , durante la tappa 6 “Ponte – Roccaraso”. Gli atleti passeranno per viale dei Pentri e viale 3 Marzo 1970 per raggiungere il bivio per Castel di Sangro. Poi continueranno alla volta dell’Abruzzo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA