
CAMPOBASSO – Quattro milioni e ottocentomila mila euro messi a disposizione della Regione per il contrasto alla povertà:<Dal Ministero per le politiche sociali – ha detto il presidente Frattura – un segnale di concreta attenzione alle fragilità del nostro territorio. Nell’ambito delle azioni inserite nel Sostegno per l’inclusione attiva (Sia), abbiamo a nostra disposizione adesso risorse importanti, 4,8 milioni di euro, che ci consentiranno non solo di erogare un sussidio economico alle famiglie più deboli e disagiate, ma di favorire una graduale riconquista delle condizioni di autonomia. Questo, a nostro avviso, l’aspetto più significativo>. La nuova misura prevede infatti che l’erogazione del sussidio sia associata a un progetto di attivazione e inclusione sociale, al fine di accompagnare i beneficiari nella costruzione degli elementi che agevolino nei fatti il superamento della povertà:<Definiremo e gestiremo i progetti – spiega il presidente della Giunta – interagendo, in modo coordinato, con i nostri comuni, gli ambiti sociali, il servizio sanitario regionale, i centri per l’impiego e le scuole. Le famiglie saranno ancora loro protagoniste. Con il Sia superiamo il concetto di mera assistenza e introduciamo un rapporto di fattiva collaborazione tra i Servizi indicati e i nuclei familiari interessati dal sostegno, richiedendo una reciproca assunzione di responsabilità e impegni>. Con l’attivazione del fondo per il sostegno all’inclusione attiva, inoltre, sono stati sbloccati per il Molise altri 2,8 milioni di euro per il bando non competitivo rivolto agli Ambiti territoriali sociali e finalizzato al potenziamento della rete dei servizi, quali uffici di cittadinanza, servizi sociali professionali e uffici di piano :<Risorse che destiniamo – ha concluso Frattura – al rafforzamento della presenza nel nostro territorio di strutture e servizi indispensabili, quali sono quelli sociali>.
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