CAMPOBASSO – “Vivi città” o come la si vuol chiamare Notte bianca non si svolgerà come previsto l’8 e 9 settembre ma a data da destinarsi. Il rinvio è dettato da motivi di insufficiente sicurezza secondo quanto hanno affermato in una conferenza stampa tenutasi in Municipio a Campobasso gli assessori Colagiovanni e De Capoa.
L’assenza di un adeguato numero di vigili del fuoco e della Protezione civile operativi da giorni nelle zone terremotate non offrono quelle garanzie sufficienti in caso di qualsiasi incidente in una serata che porterebbe nel capoluogo regionale un numero elevatissimo di persone, <lo scorso anno- ha detto l’assessore comunale alle attività produttive Salvatore Colagiovanni – oltre cinquantamila>.
Una situazione di insicurezza che l’Amministrazione comunale non se la sente di sopportare e quindi di assumersi le responsabilità del caso, da qui la deciisone di spostare ad altro giorno l’evento. Probabilmente quando terminerà l’emergenza nelle Marche e ci sarà il rientro effettivo in città di tutti gli operatori, volontari, vigili del fuoco e Protezione civile.
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