
VENAFRO – La Basilica di San Nicandro ed il Convento Francescano di Venafro hanno finalmente il nuovo Superiore e Guardiano, designato dalla Provincia Monastica di San Angelo e San P. Pio dopo la “vacatio” seguita alle dimissioni di P. Antonello Gravante e la temporanea gestione del Vicario, l’indiano P. Gianbattista Sequiera. Trattasi di P. Cosimo Vicedomini, napoletano 50enne, che assumerà le nuove funzioni giovedì 20 ottobre.
Il religioso è già stato in passato a Venafro come vicedirettore del locale Seminario Serafico e di recente ha celebrato in Basilica per la novena di preparazione al transito di San P. Pio. Con l’arrivo di P. Vicedomini si chiude definitivamente la delicata vicenda socio/religiosa sollevata dalle dimissioni di P. Gravante, il giovane frate termolese che ha preferito lasciare l’abito per un periodo di riflessione che pare stia trascorrendo coi propri familiari.
Con l’imminente arrivo del nuovo Rettore saliranno a quattro i componenti della famiglia monastica cittadina: P. Cosimo Vicedomini, P. Giambattista Sequiera, P. Denis, giovane religioso indiano che studia a Roma, e F. Antonio Scaramuzzi. Al neo Guardiano e Superiore P. Cosimo Vicedomini la comunità cattolica venafrana augura una proficua e fruttuosa permanenza, sotto l’aspetto pastorale, presso il Convento francescano della città che ricordiamo ospita da oltre 5 secoli e mezzo i Frati Minori Cappuccini della Provincia Monastica di Puglie e Molise, ai quali sono affidati in custodia i resti mortali del Patrono San Nicandro, situati nella cripta sottostante la Basilica dedicata al Martire.
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