THE FISCHERMAN BURGER – Mangiare caviale, ostriche e crudi sorseggiando cocktail a due passi da Castel Sant’Angelo in uno spazio informale, giovane e alla moda. Trattasi della nuova sfida di “The Fisherman Burger”, la ristopescheria che da febbraio opera a Roma in piazza Pasquale Paoli, 5 e che ha appena presentato una serata con chef molisani, salentini, campani, laziali e stranieri ai fornelli per esaltare prelibatezze, gusti e risorse del Mare Nostrum. L’appuntamento, con tantissimi giornalisti e blogger presenti, si é ben presto trasformato in un autentico spettacolo culinario con tanti prodotti e sperimentazioni d’avanguardia. Il tema dell’appuntamento, “Il grande blu – Mediterraneo in tavola”, ha esaltato le qualità degli chef che lavorano in diverse strutture all’estero e in Italia. Si è cucinato il meglio di quanto offre “Il grande blu”, appunto il Mediterraneo, servendo in tavola anche la bollicina di Mattia Vezzola ed il caviale “Calvisius”, prelibatezza autentica. I cinque chef esibitisi al “The Fisherman Burger” della Capitale: Giuseppe Fiusco (Puglia), Adriano Cozzolino (Molise), Salvatore De Vivo (Campania), Rosario Annunziata (Campania) e Lukas Pfaff (Svizzera), affiancati dalla pastry chef Samanta Tosolini (Lazio).
Le portate servite in tavola: aperitivo di crudi a giro braccio a base di cozze, merluzzo e salmone, quindi ostriche e assaggio di “Calvisius”, momento quest’ultimo particolarissimo! Papille gustative ben calde a quel punto e quindi spazio alle proposte culinarie degli chef. Si è iniziato con cruditè di gamberetti e carciofi su letto di pane e spolverata di caviale (chef Salvatore De Vivo), quindi involtino di verdure con calamaro grigliato su purea di carote (chef Rosario Annunziata). Dopodiché i primi: lo chef Adriano Cozzolino ha presentato un tris di ravioli con fonduta di caciocavallo, borragine e caviale, mentre lo chef Giuseppe Fiusco ha cucinato un risotto al nero di seppia e allo zafferano con scampo e pot pourri di fiori di campo. Il secondo è stato firmato dallo svizzero Lukas Pfaff che ha servito un filetto di ricciola di mare accompagnato da spuma di carciofo e caviale su emulsione di pompelmo rosa. Dulcis in fundo, bavarese al cioccolato bianco con lampone realizzata dalla pastry chef Samanta Tosolini, vera rivelazione.
Applausi e consensi hanno contraddistinto la serata, così motivata dal direttore di “The Fisherman Burger” Vittorio Esposito: “Si è trattato di una nuova sfida in linea con la nostra mission. La selezione delle materie prime è la parte più importante di noi addetti ai lavori. A seguire l’opera determinante degli chef, che hanno le capacità di rendere speciale qualsiasi prodotto, da quello più povero a quello più esclusivo. In tal modo la proposta del menù si fa ampia e cerchiamo costantemente di abbracciare le nuove tendenze dei gusti, dei cibi e delle pietanze in tavola in un ambiente giovane e dinamico qual’è il The Fisherman Burger”.
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