
CAMPOBASSO – Indagini chiuse per il 37enne impiegato di un’amministrazione pubblica locale accusato di aver appiccato il fuoco il 2 aprile scorso al portone del Convitto Mario Pagano che affaccia su corso Bucci a Campobasso. In quell’occasione il custode del Convitto a notte inoltrata nell’intento di spegnere le fiamme morì di infarto.
Al trentasettenne viene contestato solo il reato di danneggiamento seguito e causato pertanto da incendio mentre è caduta l’ipotesi quella di morte derivante da altro reato. Il fuoco che aveva raggiunto il portone del Convitto, secondo la Procura, arrivò dalle fiamme appiccate ad alcuni contenitori di carte sistemate vicino all’ingresso del plesso scolastico di corso Bucci.
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