
TERMOLI – Cinquanta kg di marijuana, quantitativo che sul mercato dello spaccio avrebbe fruttato un introito di circa 500mila euro, sono stati sequestrati questa mattina dagli uomini della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Termoli.
Si tratta dell’ennesimo, considerevole, carico di droga recuperato lungo il litorale molisano. Una riprova per gli inquirenti dei traffici illegali perpetrati da sodalizi criminali internazionali che operano tra i vicini Paesi adriatici e quelli delle coste italiane.
Il carico, alla deriva, è stato avvistato dai finanzieri del ROAN, nel corso di un’attività crociera di servizio, effettuata a largo delle coste molisane. Forse abbandonato in mare per sfuggire ai controlli.
Le operazioni di recupero, rese difficoltose dalle condizioni meteo-marine non particolarmente favorevoli, hanno permesso il rinvenimento e il relativo sequestro dell’ingente quantità di sostanza stupefacente, messa a disposizione della autorità giudiziaria di Foggia.
Intanto, proseguono le attività di indagine della Guardia di Finanza mirate ad approfondire la vicenda. Certo è che il litorale molisano è ormai un importante crocevia per i traffici illeciti.
L’operazione di oggi rientra nell’ambito di un articolato piano vigilanza aeronavale, predisposto dal comandante del Reparto Aeronavale del Molise, caratterizzato dall’impiego quotidiano di uomini e mezzi del reparto, per l’assolvimento dei compiti di polizia economico-finanziaria e per il contrasto di illeciti via mare.
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