
CAMPOBASSO – Un anno intenso quello passato che ha visto in campo la Procura regionale per il Molise della Corte dei Conti.
L’anno giudiziario è stato inaugurato stamane nell’aula Magna di Giurisprudenza dell’Unimol dal Procuratore Stefano Grossi il quale nella sua premessa prima di andare alle novità della nuova giurisdizione e ai numeri che hanno caratterizzato le indagini le investigazioni ed i processi sulla contabilità degli Enti ha detto: <La giustizia contabile costituisce un importante risposta alla domanda di legalità e di efficienza che viene dalla società civile e risolve situazioni complesse interpretando con senso pratico normative di non sempre facile comprensione e derivanti da una legislazione che potremmo definire alluvionale e non sistematica>.
Il presidente della Sezione giurisdizionale per la Regione Molise Tommaso Viciglione ringraziando la meritoria opera svolta dal personale e dai giudici della Corte per il vuoto di organico dello stesso organo giudiziario ha evidenziato i risultati raggiunti più in qualche caso degli anni precedenti pur in <condizioni pressoché proibitive>.
Nel corso del 2016 escludendo le decisioni deliberate nel 2016 e in corso di pubblicazione nel 2017, a fronte di 176 Giudizi in carico la Sezione ne ha definiti 74 (+ 12 rispetto al 2015) in cui la Sezione aveva operato a pieno organico, di cui 15 con procedimento monitorio.
Cinquantacinque le sentenze emesse di cui 7 in pubblicazione e 32 condanne oltre a 15 sentenze monitorie 4 ordinanze in materia di sequestro conservativo (+2 rispetto al 2015) che hanno consentito di recuperare complessivamente per l’Erario 2.138.870 euro oltre agli accessori di legge.
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