CAMPOBASSO – Sindacato sul piede di guerra alla Vibac di Termoli dove sarà attuato uno sciopero di 8 ore con presidio simbolico davanti lo stabilimento attuato dalla Filctem Cgil Femca Cisl e Uiltec. Per quest’ultimi la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’ultimo licenziamento del 12 giugno e una serie di situazioni che i lavoratori non accettano tra cui “spostamenti continui del personale su mansioni diverse da quelle consuete, spesso anche di livello inferiore a quelle ricoperte da sempre, Incidenti semprc più ricorrenti con quattro infortuni dall’inizio dell’anno, contestazioni disciplinari a pioggia e provvedimenti conseguenti che rendono il clima aziendale irrespirabile, riunioni convocate in Piemonte ad 800 km dalla sede lavorativa il terzo licenziamento in poco più di un anno crea relazioni tesissime tra le parti che sarebbe bene stemperare per il bene di tutti”.
E ai lavoratori di Termoli e soprattutto per il caso Francesco De Filippis è arrivata la solidarietà di quelli di Grumento Nova operanti in Lucania per lo stesso Gruppo imprenditoriale. In una lettera sottolineano “esprimiamo solidarietà al collega Francecso De Filippis per l’enormità del provvedimento subito dalla dirigenza aziendale dello stabilimento di Termoli che lo ha colpito nel modo più estremo attraverso una procedura di licenziamento che ha colpito anche la sua famiglia. Ci si augura comunque di trovare un punto di equilibrio e di serenità attraverso un ragionamento che possa ridare il posto di lavoro al collega Francesco”.
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