
RIONERO SANNITICO – È finito in manette ed è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Isernia, si tratta di un 47enne di Cesa, in provincia di Caserta, elemento di spicco del clan camorristico dei “casalesi”.
L’uomo è stato tratto in arresto dai militari della locale Stazione a Rionero Sannitico, dove si trovava da alcuni mesi confinato ai domiciliari.
Il mandato di cattura è stato emesso nello scorse ore. Gli inquirenti lo ritengono responsabile di alcune estorsioni ai danni di commercianti, verificatesi in provincia di Caserta circa tre anni or sono.
Stesso provvedimento per il fratello, domiciliato in provincia di Isernia. Questa volta ad agire il personale della Squadra Mobile. L’uomo, a seguito di condanna definitiva, dovrà scontare un residuo di pena di 4 anni e 2 mesi di reclusione. Come il fratello, esponente del clan dei casalesi, è stato condannato dal giudice del Tribunale di Napoli per i reati di Estorsione, rapina, illecita detenzione di armi aggravati da metodo mafioso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA