INQUINAMENTO – L’associazione Mamme per la Salute e l’Ambiente Onlus ha presentato alla Procura della Repubblica di Isernia un nuovo esposto riguardante le criticità ambientali del territorio venafrano.
A renderlo noto l’associazione stessa che spiega di aver allegato all’esposto i vari verbali di analisi e dati ufficiali “confidando – scrivono – che si possa finalmente fare piena luca sulle cause reali che hanno determinato nel nostro territorio un grado di inquinamento che ha, oggi, ripercussioni gravissime sulla salute di noi tutti”.
La speranza ovviamente è che, facendo affidamento sulla magistratura, si possano finalmente individuare i colpevoli dell’attuale situazione inquinamento nel venafrano.
L’associazione, inoltre, chiede ai rappresentati della politica molisana di eliminare dal piano regionale rifiuti la parte riguardanti “le possibili estensioni del servizio” che recita testualmente:
“A Valle di modifica dell’AIA (L’impianto Energonut) potrebbe sostituire, anche solo in parte, il combustibile di categoria 3.3.2 con un CSS di categoria 4.3.2, differente soltanto per un PCI minore, cioè non inferiore a 10 MJ/Kg “.
“Il CSS di categoria 4.3.2 – spiegano le Mamme per la salute – identifica balle uguali a quelle della Campania; la verità dei fatti sta nei documenti e non nelle esternazioni delle aziende”.
“I nostri rappresentanti politici – concludono – che si sono avvicendati nel fare esclusivamente proclami e rassicurazioni in merito alla situazione ambientale del Venafrano agiscano adesso con responsabilità e tempestivamente”.
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