CAMPOBASSO – Seduta consiliare a palazzo D’Aimmo chiusa verso le ore 23,00 chiamata nel pomeriggio dopo molte ore di rinvio, a votare le Disposizioni collegate alla manovra di Bilancio 2018-2020 (passate a maggioranza) in materia di entrate ed uscite, quindi la legge di stabilità regionale 2018, il Bilancio di previsione pluriennale 2018-2020 e poi la modifica alla legge elettorale che dovrà portare lo sbarramento per le coalizioni dal dieci all’otto per cento.
Nella tarda serata alcune votazioni, come quella riguardante la correzione del numero di sottoscrizioni per la presentazione delle liste e per la candidatura del presidente della Giunta, la modifica della legge elettorale con quota sbarramento all’otto per cento per le coalizioni alle Regionali, la modifica della legge per i Consorzi di bonifica mentre il Consiglio ha detto no ad emendamento su Molise acque di Ciocca inerente la variazione della sua natura amministrativa e giuridica. Molto nervosismo e tensione in aula, la minoranza del Pd e l’opposizione, Iorio, Fusco, Cavaliere, Sabusco, Totaro, Petraroia e Scarabeo hanno abbandonato per protesta l’aula all’emendamento al Bilancio riguardante la riforma dei Consorzi di bonifica .
La seduta è stata aggiornata a martedì prossimo quando si passerà al voto della legge di stabilità e al Bilancio di previsione pluriennale 2018-2020.
Intanto il consigliere regionale Massimiliano Scarabeo si è sfilato dal Pd, dove negli ultimi tempi si è trovato puntualmente in una posizione di contrarietà in molte votazioni, autosospendendosi.
Ovviamente anche correggendo la legge elettorale in Molise si andrà al voto per le Regionali ad aprile, il 22, se non addirittura a maggio in coincidenza delle Amministrative in programma in alcuni Comuni.
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