ISERNIA – Una partita che sembrava finita prima ancora di cominciare, la Dynamic Venafro dopo la cessione del titolo a Caserta è arrivata sul parquet pentro notevolmente rinforzata e con la consapevolezza di vincere quello che, ormai, potrebbe essere definito un “quasi” derby.
Il match, difatti, è stato giocato praticamente solo nel primo quarto quando i gialloblù, dopo appena 10 minuti, avevano già fissato a 21 il proprio margine di vantaggio. Con quasi l’80% dei tiri realizzati dal campo e 54 punti messi a referto, cosa mai avvenuta prima dall’inizio della stagione, i venafrani sono andati al riposo lungo con il risultato ormai in cassaforte, tenendo gli avversari sotto la soglia dei 30.
Con l’assenza di Patani e la partenza di Saletti, Smorra e Murolo sono stati gli unici a tentare di portare avanti la partita. La differenza, però, si è vista al termine del match quando coach Mascio ha schierato un quintetto tutto venafrano con Minchella e gli under Carcillo, Pirozzi, Casapenta e Bandera. In questi ultimi minuti di partita, gli under dell’Isernia hanno saputo dimostrare il proprio valore, a parità di esperienza infatti i pentri hanno recuperato ben 13 punti.
La partita si è chiusa, dunque, 64 a 86 per la Dynamic Venafro che guadagna altri due punti fondamentali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA