
COMUNE – Il Tar ha accolto il ricorso dei consiglieri di minoranza, Rita Formichelli, Fabia Onorato, Vincenzo Di Luozzo e Roberto Di Baggio, e ha annullato il bilancio di previsione finanziario 2017-2019.
Secondo i consiglieri d’opposizione, rappresentati dall’avvocato Alfredo Iadanza, il Comune avrebbe messo a loro disposizione i documenti relativi al bilancio solo 10 giorni prima della seduta consiliare, invece che dei 20 previsti dalla legge. Un lasso di tempo troppo breve per permettere alla minoranza di presentare emendamenti.
Lo scorso 11 aprile 2017, giorno della seduta consiliare, era stata proprio la Formichelli a fare emergere questo problema, chiedendo di spostare il Consiglio per dare la possibilità anche all’opposizione di svolgere il proprio ruolo istituzionale. Richiesta che però non fu accolta dalla maggioranza.
I quattro dunque hanno presentato ricorso al Tar che, non solo ha condannato il Comune al pagamento delle spese, ma ha anche annullato il Bilancio di previsione finanziario 2017-2019, approvato l’11 aprile 2017. Una decisione che va ad inficiare tutti gli altri atti del bilancio.
I giudici non hanno ancora stabilito quando dovrà essere riapprovato il bilancio ma, certamente, le cose per Palazzo San Francesco si complicano soprattutto perché a breve dovrà essere approvato anche il consuntivo.
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